Il Renon e la sua molteplicitą
Longostagno
Longostagno è un paese bellissimo sull’Altipiano del Renon, situato a 970 m s.l.m.. Il paese si trova in una zona molto tranquilla e conta in tutto 605 abitanti.
Il posto, d’estate, grazie al vento che viene da Bolzano, è fresco. Questo non attira soltanto turisti, ma anche abitanti di Bolzano che cercano refrigerio.
D’inverno Longostagno diventa un paesaggio favoloso, coperto di neve.
Il Renon ha tanto da offrire: cavalcare, trekking con i lama, escursioni alle piramidi di terra, passeggiata tra i meli, divertimento in acqua nel laghetto di Costalovara, visita al museo delle api, escursioni sul Corno di Renon – da non dimenticare una corsa col trenino storico.
Il posto, d’estate, grazie al vento che viene da Bolzano, è fresco. Questo non attira soltanto turisti, ma anche abitanti di Bolzano che cercano refrigerio.
D’inverno Longostagno diventa un paesaggio favoloso, coperto di neve.
Il Renon ha tanto da offrire: cavalcare, trekking con i lama, escursioni alle piramidi di terra, passeggiata tra i meli, divertimento in acqua nel laghetto di Costalovara, visita al museo delle api, escursioni sul Corno di Renon – da non dimenticare una corsa col trenino storico.
Il trenino del Renon
Nel 1907 venne inaugurato il trenino del Renon, una ferrovia a cremagliera. Un evento storico: finalmente si poteva raggiungere il Renon dal capoluogo Bolzano in soli 90 minuti, con un dislivello di quasi 1.000 metri. A quei tempi si trattava di un vero e proprio gioiello della tecnologia, grazie al quale il trasporto di persone e materiale divenne finalmente affidabile e costante. Questa venne sostituita negli anni sessanta da una funivia che è stata in funzione fino nel 2007. Oggi circola una nuova cabinovia da Bolzano a Soprabolzano con partenze cadenzate ogni 4 minuti. Ancora oggi, il trenino a scartamento ridotto collega alcuni paesi del Renon quali Soprabolzano, Costalovara, Stella e Collalbo. È diventata una vera attrazione turistica ed è anche un’alternativa alla macchina per i pendolari.
Il Corno del Renon
Il Corno del Renon, una zona escursionistica e sciistica, è un vero paradiso per amanti della natura, sciatori ed escursionisti. Circa 300 giorni di sole all’anno, un panorama a 360° e tante possibilità per escursioni e passeggiate fanno della vostra vacanza attiva sul Renon un’esperienza indimenticabile.
Sia una prima colazione all’alba, sia Jazz on the Mountains, sia la festa di San Bartolomeo o la sagra sul Corno d’estate, la fiaccolata di capodanno e la “Pistenkuchl” d’inverno: questo e tant’altro vi aspetta sul Renon.
Una moderna cabinovia automatica vi porta dalla stazione a valle "Pemmern" (1530 m) in pochissimo tempo alla Cima Lago Nero (2070 m). Da lì inizia un’escursione che dura circa un’ora (facile) che conduce al Corno di Renon (2260).
Sia una prima colazione all’alba, sia Jazz on the Mountains, sia la festa di San Bartolomeo o la sagra sul Corno d’estate, la fiaccolata di capodanno e la “Pistenkuchl” d’inverno: questo e tant’altro vi aspetta sul Renon.
Una moderna cabinovia automatica vi porta dalla stazione a valle "Pemmern" (1530 m) in pochissimo tempo alla Cima Lago Nero (2070 m). Da lì inizia un’escursione che dura circa un’ora (facile) che conduce al Corno di Renon (2260).
Le piramidi di terra
Le piramidi di terra del Renon sono le più alte e belle in Europa. Esse sono incise in materiale morenico e sono state create dall’erosione dovuta alla pioggia e allo scioglimento della neve. I grandi massi proteggono la porzione di terreno immediatamente sottostante rallentando l’erosione e formando così la colonna che sorregge il masso, alta fino a 30 metri.